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Avvocato per esecuzioni contro enti pubblici a Palermo

Lavorare con gli enti pubblici per molte imprese è fondamentale per incrementare il curriculum e migliorare la visibilità nel proprio settore. Tuttavia, questo tipo di collaborazione può portare anche a una serie di problemi visto che spesso le Pubbliche Amministrazioni effettuano pagamenti in ritardo e, in alcuni casi, non saldano il proprio debito. In queste situazioni, per poter sollecitare il pagamento del lavoro svolto, è necessario rivolgersi a un avvocato per avviare una esecuzione verso l’ente pubblico. È possibile contattare lo studio legale di Vittorio Fiasconaro (www.vittoriofiasconaro.it), esperto in tecniche e strategie per la sollecitazione dei pagamenti in ritardo da parte delle Pubbliche Amministrazioni.

Come comportarsi quando una Pubblica Amministrazione è il ritardo con il saldo

Il tardato pagamento da parte delle PA non rappresenta un caso isolato. Secondo alcune recenti statistiche condotte dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), solo nel 2017 gli enti pubblici sono risultati in ritardo sui compensi in più del 75% dei casi. Il dato, naturalmente, è riferito esclusivamente ai contratti di tipo edile: tuttavia si può facilmente immaginare che anche negli altri settori gli enti pubblici siano risultati spesso debitori. Se ci si trova in condizione di credito con una Pubblica Amministrazione, il modo più semplice per poter riscuotere il proprio compenso è quello di rivolgersi a un avvocato specializzato nell’esecuzione dei pagamenti da enti pubblici a Palermo.

Avvocato Esecuzioni Enti Pubblici Palermo – Vittorio Fiasconaro

Quando diventa necessario rivolgersi a un avvocato per esecuzioni verso enti pubblici a Palermo?

Secondo quanto previsto dalla normativa vigente, le Pubbliche Amministrazioni hanno (di norma) trenta giorni di tempo per saldare il proprio debito con le aziende di cui hanno utilizzato i servizi, indipendentemente dal settore professionale. Se gli enti fanno parte del Servizio Sanitario Nazionale i termini per la retribuzione sono raddoppiati, essendo pari a sessanta giorni e non trenta. Per ogni giorno di ritardo del saldo a partire dal giorno successivo alla scadenza, la Pubblica Amministrazione dovrà provvedere anche al pagamento degli interessi. Le scadenze dei trenta e sessanta giorni dovranno essere confermate dall’accettazione della fattura elettronica. Gli enti possono infatti inviare notifica di accettazione o di rifiuto della fattura: tuttavia, tale invio per le Pubbliche Amministrazioni non è obbligatorio. Lo stato della fattura elettronica, quindi, va controllato tramite la piattaforma del Sistema di Interscambio (SdI). Il termine ultimo del pagamento va calcolato a partire dalla data di ricevuta consegna che viene riportata sulla piattaforma del SdI. Una volta scaduti i termini, se non è stato effettuato il saldo, si potrà procedere per vie legali. Per questo motivo sarà necessario rivolgersi a un avvocato che conosca le procedure per le esecuzioni verso enti pubblici a Palermo.
Come contattare lo studio legale di Vittorio Fiasconaro

Cercare un avvocato per esecuzioni enti pubblici a Palermo è molto semplice se si hanno i contatti dello studio legale di Vittorio Fiasconaro. Questi sono disponibili sul sito internet dello studio, all’indirizzo www.vittoriofiasconaro.it/contatti.